La pirografia (dal greco antico: "scrittura col fuoco") è una tecnica d'incisione, per mezzo di una fonte dcalore, su legnocuoiosughero o altra superficie, praticata già in passato usando punte di ferro arroventato.

 

La pirografia è una questione di scale, ovvero di punti di vista: da lontano sembra un disegno, da vicino può sembrare un'incisione, quasi un bassorilievo. La luce, sfiorando le bruciature, gioca con delicatezza negli incavi, creando dei colori unici.
Il segno risulta differente, a seconda del legno utilizzato. Con delle essenze tenere, apparirà più o meno sfumato, il calore penetra e si espande nelle fibre dei legno, creando delle sfumature delicate. Al contrario con i legni più duri, il segno risulta ben inciso, secco, brillante e preciso. Questa tecnica, ammette difficilmente il caso, il tratto solitamente è voluto e ben calcolato; richiede un'attenzione sempre viva, poiché la fibra del legno può far cambiare direzione alla mano. La pirografia è un grafismo: seguendo il gesto che guida lo strumento si ottengono varie forme e sfumature, si creano degli intagli, delle tracce profonde, dei fondi, saturi, o trasparenti, dei segni iridescenti come un acquarello, come dei tratti d'inchiostro su un foglio di carta inumidito. Ma la pirografia è anche colorazione del legno che si tinge per effetto dei calore, regalando agli occhi un effetto magico.

Essa è un'arte antica, ma le sue particolari caratteristiche la rendono moderna.